giovedì 19 novembre 2015

Musiche di Ravel, Vivaldi e Stravinskij



ORCHESTRA SINFONICA ABRUZZESE

GIAMPAOLO PRETTO
direttore e solista




L'Aquila 19 Novembre 2015 – Il maestro Giampaolo Pretto, flautista e direttore d'orchestra, sarà  protagonista, insieme all'Orchestra Sinfonica Abruzzese, del concerto di sabato 21 novembre alle ore 18,00 presso il Ridotto del Teatro Comunale all'Aquila nell'ambito della 41° stagione concertistica dell'istituzione Sinfonica Abruzzese. Alle ore 11,00 dello stesso giorno abbonati e possessori della SinfoniCard saranno ammessi ad assistere alla prova generale del concerto: una proposta del direttore artistico ISA, Luisa Prayer, che punta a coinvolgere sempre di più nella vita dell'Istituzione e dell'orchestra il suo pubblico, a partire proprio da quello che stabilmente sostiene e segue le attività dell'ente.

Dopo il concerto di sabato 14 novembre del duo Pietrodarchi – Lucini dedicato, all'indomani dei fatti di Parigi, alle vittime di quegli attentati, anche il concerto di sabato 28, sarà un'occasione di ricordo e riflessione. Proprio a Parigi, città simbolo – da oltre un  secolo – dell’incontro tra le culture artistiche provenienti da tutto il mondo, prima città europea che si aprì alle culture orientali ed asiatiche da una parte, mediterranee e nord-africane e americane dall’altra, sono stati composti ed eseguiti per la prima volta i brani di Maurice Ravel e Igor Stravinskij in programma - accumunati da una riflessione creativa sul rapporto fra passato e presente, che vide il Novecento musicale ripensare l’Antico come il il Barocco e l'Illuminismo, assorbendo al contempo le suggestioni della musica extraeuropea.

IL PROGRAMMA Le Tombeau de Couperin di Maurice Ravel, primo titolo in programma, tributo al compositore parigino François Couperin (1668-1733), fu composto tra il 1915 e il 1919, completato dopo la drammatica esperienza al fronte del compositore: consta, nella sua versione orchestrale, di quattro movimenti – nei quali le forme dello stile antico prendono nuova vita attraverso una ricerca timbrica raffinatissima, che crea proietta l’opera in una dimensione onirica – ed è stata eseguita per la prima volta l'11 aprile 1919. Nello stesso periodo arrivavano a Parigi i Ballets russes di Diaghilev, grazie ai quali si rivelava al mondo il genio di Igor Strawinskij: a quella stagione miracolosa appartiene il balletto Pulcinella, che qui fu eseguito la prima volta nel 1920 a l'Opera. Nella musica di Pulcinella, Strawinskij rielabora temi tratti da autori del Settecento (per lungo tempo attribuiti al nostro Pergolesi) e ne esalta gli aspetti giocosi  e il rapporto stretto con le maschere della commedia dell’arte. Nello stesso spirito avveniva in quegli anni, ad opera di compositori italiani come Casella e Malipiero la riscoperta della meravigliosa opera di Antonio Vivaldi, di cui il maestro Pretto esegue i suoi Concerti per flauto e archi RV 440 e RV 429 che richiedono un grande impegno virtuosistico.


Giampaolo Pretto, flautista, direttore d'orchestra e compositore. È attivo da trent’anni sulla scena concertistica italiana e internazionale. Già primo flauto dell’Orchestra Nazionale della Rai, dal 2012 è maestro per l’Orchestra Giovanile Italiana. Ha inoltre diretto, fra le altre, la cinese Wuhan Philharmonic – con la quale ha debuttato in Asia - l’Orchestra Filarmonica di Torino, la Sinfonica della Valle d’Aosta e l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza. È stato invitato nel 2016 per il concerto di Capodanno al Teatro dell’Opera di Firenze, dall’Orchestra di Padova e del Veneto, e dalla “Haydn” di Bolzano. Come solista ha inciso decine di Cd tra i quali Ruah di Ivan Fedele, di cui è dedicatario, con l’Orchestra Rai. Nel 1993 ha fondato il Quintetto Bibiena, gruppo cameristico di fiati col quale, nel corso di un ventennio di concerti, ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. È assegnatario di numerosi premi, tra cui spiccano il ‘Siebaneck-Abbiati’ della critica italiana col Bibiena, il ‘Pressenda’ e il ‘Barison’ come solista. Attivo anche come compositore, nella Stagione 2013/14 ha proposto in più occasioni il suo Nine Rooms, concerto per flauto violoncello e orchestra d’archi, mentre l’ultima stagione dell’Ex Novo Ensemble di Venezia ha ospitato la prima esecuzione del suo brano da camera A Flat. Il canale Sky Classica gli ha dedicato un ritratto-documentario per la serie ‘I notevoli’.


Biglietti Concerto:
Intero 10 Euro;
Ridotto 5 Euro per giovani fino a 26 anni, studenti e possessori di SinfoniCard.

Ingresso libero alla prova generale per abbonati e possessori di SinfoniCard.


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