mercoledì 10 settembre 2014

LA “SFIDUCIA MORALE”. OLTRE IL (NON) SENSO DELLE PAROLE

Una nota sindacale di troppo. Che va al di là del tempo e dello spazio

Si tratta di un hapax legomenon, una espressione mai usata prima, mai letta nemmeno nel più fantasioso tra gli autori, futuristi compresi. La “sfiducia morale” di cui parla la Polizia Municipale di Vasto attraverso le proprie rappresentanze sindacali, specie se riferita al Sindaco, squalifica chi ha emesso tale giudizio. Che è talmente fumoso, anche da un punto di vista semantico, da sfociare nell’assurdo. Premetto che parlo da avversario politico di Luciano Lapenna, al quale, nel corso di questi anni, non ho risparmiato critiche, anche pubbliche. Ora, che i Vigili Urbani (una volta, con terminologia meno pomposa, si chiamavano così) arrivino a “sfiduciare” il primo cittadino è il colmo. Soprattutto, si tratta di un empito inaccettabile, di una uscita stonata. I dipendenti, sia pure per il tramite sindacale, non possono arrivare a tanto, col rischio, concreto, di minare alla radice quel rapporto di corretta collaborazione che deve esserci, a livello amministrativo, tra la Giunta e i vari organi che agiscono a livello comunale. Che significa “sfiducia morale”? Significa che, da ora in poi, i Vigili non riconoscono più Lapenna come sindaco? Io, da privato cittadino, posso farlo, e per la verità non sono mai arrivato a tanto, ma il Corpo di Polizia Municipale, anche se su carta intestata delle OO.SS., non può giungere a tal segno. Anzi, dovrebbe dare il buon esempio. Come ha osservato in un suo commento il preside Nicola D’Adamo (la chiosa mi sembra molto chiara), sono i Vigili che devono annullare quel deficit di credibilità che hanno presso l’opinione pubblica. Col che, per l’appunto, veniamo ad un’altra prospettiva, che poi, in fin dei conti, è quella che vale, cioè la percezione dell’intera problematica presso il popolo vastese. Vorremmo, tutti noi, più vigili per le strade, nei mercati, nei parcheggi, dove spesso l’auto lasciata in doppia fila ti blocca nella tua disperazione, gradiremmo, insomma, una maggiore vicinanza. Ha un peso specifico tutto questo, una sua valenza? Oppure i Vigili sfiduceranno anche i Vastesi? A ben guardare, e a ben ponderare, l’hapax legomenon ha condotto i servitori della comunità, perché tali sono, al pari del sindaco, dell’assessore, del consigliere comunale,dell’impiegato che presidia lo sportello, in un vicolo cieco, dal quale è difficile venir fuori. A meno che i Vigili non sfiducino l’incauto estensore della nota sindacale.


Giacinto Zappacosta

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